Si torna ancora una volta a parlare del settore della numismatica che senza dubbio è sempre di grande rilievo e non fa altro che avere dentro di se la certezza che in un modo o nell’altro sempre di più sono le persone che se ne interessano e che fanno di tutto per avere qualcosa tra le mani
E non parliamo solo di esperti del settore ma anche di chi ha una semplice passione che in un modo o nell’altro è avallata dal fatto di potere avere tra le mani qualche cosa pronto a cambiare la loro vita sotto tanti punti di vista e non solo, insomma qualcosa di davvero unico
Per esempio che cosa sappiamo delle 5 lire con il delfino: forse in pochi ne hanno sentito parlare visto che si tratta di un vecchio conio ma è qualcosa che vale sempre la pena di prendere in considerazione e poi partire da li per capire bene che cosa si ha tra le mani
5 lire con il Delfino: caratteristiche
Sono state realizzate con una lega di rame e nichel e già per questo motivo si possono considerare diverse dalle altre, la cosa particolare è che nella parte davanti ci sta il delfino con la cosa alzata e il simbolo della 5 lire e poi ci sta anche l’anno di conio con la lettera R che lo contraddistingue
Dalla parte opposta ci sta la scritta Repubblica Italiana e tutto quanto viene riportato in un perimetro circolare interno che di fatto sta ad indicare le cose per come sono e la sua forma e poi in basso ci sta anche il nome della persona che ha creato tutto quanto
Dei particolari che lo rendono davvero unico e diverso anche dalle monete che sono state create negli stessi anni di conio, infatti in nessuna ci sta il delfino e questa è una cosa che si deve sempre tenere da conto per non rischiare di confondersi con altri tagli di cui si sente parlare
Quanto valgono?
Per potere capire quale davvero possa essere il valore di questa moneta ci sono tante cose di cui tenere conto che poi portano alla soluzione. Per esempio lo stato di conservazione, se la moneta di trova a fior di conio ha sempre un valore maggiore che in un modo o nell’altro cambia tutto quanto
Poi ci sono gli anni di coniazione, per esempio quelle che sono state create tra il 1951 e il 1955 sono considerate abbastanza comuni e quindi magari non possono arrivare a delle cifre che sono poi cosi alte come si può immaginare, poi ci sono quelle del 1956 che invece sono rare e che hanno un valore maggiore
Quelle che partono dal 1957 fino al 2001 possono arrivare ad un massimo di due euro come valore se si trovano ad essere consumate o usurate e qualche cosa di più se invece sono a fior di conio e quindi arrivare anche ad un totale di dieci euro e cosi via
Ma ci sono altre cose da sapere
E’ bene anche sapere che una cosa che determina il valore della moneta è la possibilità di avere degli errori o delle cose che in realtà non ci sarebbero dovute essere, è un dettaglio non da poco che rende la moneta unica e che fa in modo che possa avere un valore maggiore sepre
Stesso discorso vale per la presenza di graffi o di ruggine, in quel caso si rischia sempre che la moneta possa perdere il valore per via del fatto che non è conservata bene e che quindi possa avere dei problemi che non sono facili da risolvere e cosi via senza altro da dire
Una cosa è certa non tutte le monete come detto prima hanno lo stesso valore è questo è un dettaglio che non si può non considerare e che di fatto serve per capire bene come stanno le cose e poi partire da li per avere le risposte che si cercano
A cosa serve un esperto
Detto questo, è bene rendersi conto del fatto che si può sempre fare affidamento su un esperto del settore che possa in qualche modo fare una valutazione e capire davvero che cosa si ha tra le mani e poi partire da li per fare un resoconto e capire bene cosi da non sbagliare
Lui stesso può trovare i canali giusti per provvedere ad una vendita della moneta, una cosa che si può fare anche tramite internet e che però deve portare sempre a grande attenzione per non rischiare di inceppare in delle truffe che delle volte sono presenti e che possono colpire chi non ha esperienza