Cosa fare se trovi vecchie monete in cantina: ecco a chi rivenderle

Le cantine e le soffitte sono dei luoghi particolari, in quanto racchiudono tantissime cose e fra queste anche oggetti che il più delle volte ci dimentichiamo di avere e che tendiamo ad accumulare senza un senso ben preciso. Magari, alla volte, li mettiamo via convinti di poterli utilizzare in seguito e poi finiamo per scordarcene completamente.

Ovviamente gli oggetti che riponiamo negli scatoloni possono avere un valore più o meno alto, anche se rappresentano sempre tantissimo sotto il profilo affettivo. Tra questi dobbiamo sicuramente citare le monete le quali, magari, sono state messe via dai nostri genitori o dai nonni proprio per avere un ricordo di un conio passato.

Molte di queste monete non ci cambieranno di certo la vita poiché finiranno per rimanere in un cassetto mentre altre potrebbero fare la differenza poiché magari siamo in possesso di monete speciali e rare di cui non conosciamo nemmeno l’esistenza. Ecco, dunque, che cosa dovrai fare nel caso in cui dovessi ritrovare delle vecchie monete in cantina.

Perché bisogna sempre prestare attenzione alle monete?

Quante volte, controllando nei vari cassetti ma anche negli scatoloni della cantina, entriamo in possesso di oggetti che avevamo messo da parte e dei quali ci siamo completamente dimenticati? Sicuramente le monete vanno menzionate in questa grande categoria, soprattutto quelle che appartengono a un conio diverso rispetto a quello attualmente in vigore.

Ci sono davvero tantissime monete che vengono messe via per scopi diversi. In alcuni casi ci si dimentica di averle e quindi queste rimangono all’interno di giacche e giubbotti fino a quando non cesseranno di avere un valore legale. In altri casi, invece, ci affezioniamo a questi piccoli oggetti e li conserviamo solo per fini puramente affettivi.

Che dire poi di quelle monete che tendiamo a custodire proprio perché speriamo che un domani il loro valore possa essere rivalutato e vogliamo quindi concedere una opportunità a noi stessi oppure ai nostri discendenti più prossimi. Ad ogni modo, quando troviamo delle vecchie monete, dobbiamo sempre prestare attenzione alle stesse poiché potrebbero valere una fortuna per tipologia e rarità.

Quali elementi possono fare la differenza in una moneta?

Il mondo è pieno di monete poiché parliamo di tanti esemplari che ormai non hanno più alcuna valenza, ma anche di monete speciali che sono attualmente in vigore, ma che per un motivo o per l’altro si distinguono e risultano essere più valide e preziose. Quelle che vengono definite come vecchie però, hanno sempre un fascino aggiuntivo ed è per questo che sono le più richieste.

Sicuramente rivolgersi ad un esperto è la scelta ottimale per avere un’idea più chiara sul valore della moneta ma già da solo potrai vantare la presenza di quei parametri da prendere in osservazione e cercare di fare una prima stima sul valore della stessa. Le condizioni della moneta vengono al primo posto perché, ovviamente, una moneta rovinata non varrà quanto un conio ben conservato.

È poi necessario entrare in possesso di altre curiosità, come ad esempio, l’anno di produzione, i numeri di esemplari in circolazione, l’eventualità di monete commemorative che sono state quindi prodotte in serie limitata e tanto altro ancora. Ognuno di questi fattori può fare la differenza circa la valutazione finale che potremmo ottenere sulla moneta in questione.

Posso portare delle vecchie monete in banca?

Per quanto riguarda la possibilità di vendere delle vecchie monete alla banca bisogna sempre esaminare il tipo di moneta rinvenuta e sicuramente il paese in cui il ritrovamento è stato fatto. Un classico esempio che possiamo fare è quello relativo alla comparsa dell’euro in Italia. Nella prima fase dell’avvento della moneta unica, infatti, lo Stato autorizzava l’utilizzo delle lire, ma anche dell’euro nello stesso momento.

In questa maniera i cittadini avevano modo di abituarsi all’utilizzo di una nuova moneta facendo il paragone tra il valore di quella vecchia e quello di quella nuova. Nella prima fase, poi, chiunque avesse voluto avrebbe potuto portare le lire in banca e farsele cambiare in euro mentre ora questo non è più possibile.

Attualmente, infatti, le lire non vengono più ritirate dalle banche e tutti gli esemplari che sono rimasti in circolazione o risultano essere privi di valore e quindi possono essere conservati solo per fini personali oppure vengono vendute ai collezionisti. Non c’è quindi modo di riportare la lira alla banca anche se, forse, in altri paesi è ancora offerta questa opportunità con le monete locali.

A chi posso rivendere delle vecchie monete?

Se hai scovato delle vecchie monete in cantina e non sai come muoverti per ottenere una valutazione sulle stesse non preoccuparti, in quanto la risposta a questa domanda è in realtà molto semplice ed immediata. Possiamo consigliarti quindi di rivolgerti ad un esperto di numismatica, il quale essendo collezionista sarà sicuramente molto preparato sull’argomento.

Un’ottima alternativa da prendere in considerazione sono tutti quei negozi che si occupano di acquistare le monete e che potrai facilmente localizzare su Internet, scegliendo la tua città di riferimento. Sconsigliamo però le vendite private in quanto potresti rischiare di perdere una moneta soprattutto ricorrendo al web. Se non puoi fare a meno di scegliere un’opzione virtuale, ti consigliamo quindi di affidarti a quei portali certificati che offrono servizi di questo tipo ma senza truffare i clienti.

Lascia un commento